Prospettive e stakeholder


Tecnico della produzione alimentare

Funzione in un contesto di lavoro
Rientrano tra le funzioni del laureato in Scienze e Tecnologie per Alimenti Sostenibili:
a) la pianificazione e il controllo di linee di produzione e trasformazione degli alimenti, delle operazioni di approvvigionamento delle materie prime e dei materiali accessori e distribuzione dei prodotti finiti;
b) l'utilizzo di idonei strumenti per la gestione della qualità e della rintracciabilità secondo le norme ISO e altri standard specifici per il settore alimentare; la realizzazione di audit presso aziende coinvolte in diversi punti della filiera alimentare; la gestione di situazioni di allerta, dei richiami e dei ritiri di prodotto dal mercato;
c) la partecipazione a progetti di ricerca per lo sviluppo di processi e prodotti nel campo alimentare e il miglioramento della sostenibilità delle filiere agro-alimentari;
d) la definizione di standard di sicurezza e qualità e di capitolati per le materie prime, i prodotti finiti, gli additivi, i coadiuvanti, gli imballaggi e gli impianti in conformità alle normative vigenti;
e) le analisi dei prodotti finiti, delle materie prime e dei materiali impiegati nel settore alimentare;
f) l'elaborazione di dati e la redazione di report tecnici;
g) la formazione del personale in materia di sicurezza alimentare.

Competenze associate alla funzione
Il profilo del laureato in Scienze e Tecnologie per Alimenti Sostenibili riunisce competenze diverse integrando conoscenze di biologia, chimica, microbiologia, economia e tecnologia nell'ambito del sistema agro-alimentare e, come tale, può ricoprire funzioni diverse nell'industria alimentare e nelle attività produttive correlate. Il laureato in Scienze e Tecnologie per Alimenti Sostenibili possiede gli strumenti logici e conoscitivi per:
a) intervenire nelle principali operazioni e nei processi di trasformazione dell'industria alimentare e del binomio processo produttivo/qualità del prodotto;
b) sviluppare metodi di indagine propri delle scienze e tecnologie alimentari, finalizzati allo sviluppo e al controllo degli alimenti e dei materiali correlati, in relazione alle esigenze del consumatore e alla necessità di migliorare la sostenibilità delle filiere agro-alimentari;
c) applicare tecniche analitiche chimiche, microbiologiche e sensoriali in campo alimentare.

Sbocchi occupazionali
Gli sbocchi professionali del laureato triennale in Scienze e Tecnologie per Alimenti Sostenibili sono:
a) in aziende che, a diversi livelli, si occupano di produzione, trasformazione, conservazione e distribuzione di prodotti alimentari;
b) in aziende collegate alla produzione di alimenti che forniscono impianti, ingredienti, coadiuvanti e additivi, materiali di imballaggio;
c) negli enti pubblici e privati che conducono attività di analisi, controllo, certificazione e indagini per la tutela e la valorizzazione delle produzioni alimentari.

Il piano di studi è concepito affinché le laureate e i laureati di primo livello in STALs possieda competenze sufficienti per accedere ai successivi livelli di formazione universitaria in Italia e all'estero (master e corsi di Laurea magistrale) nell'area culturale di pertinenza. Il CdS rispetta i 'criteri minimi' definiti dal Coordinamento Nazionale dei Corsi di Laurea (https://www.costal.org/) anche in riferimento ai corsi di studio di area alimentare presenti sullo scenario europeo.

Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate:
Agronomo forestale junior
Agrotecnico laureato
Perito agrario laureato
Perito industriale laureato

Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Percorsi consigliati dopo laurea
La laurea in Scienze e Tecnologie per Alimenti sostenibili (STALs) offre una buona base formativa per l'ammissione a successivi livelli di formazione universitaria (master e corsi di Laurea magistrale in Italia e all'estero) nelle diverse aree delle scienze e tecnologie alimentari, inclusa l'area nutrizionale e delle biotecnologie agroalimentari. Il CdS rispetta i 'criteri minimi' definiti dal Coordinamento Nazionale dei Corsi di Laurea (https://www.costal.org/) anche in riferimento ai corsi di studio di area alimentare presenti sullo scenario europeo.
Milano
Stakeholders

Il corso dialoga con il territorio attraverso consultazione con le organizzazioni professionali, produttive e di servizio - a livello locale, nazionale e internazionale.